Amazon Web Services (AWS), il colosso del cloud computing di Amazon, ha recentemente annunciato un’importante innovazione nel campo del raffreddamento dei data center, presentando il suo sistema In-Row Heat Exchanger (IRHX), una soluzione di raffreddamento a liquido personalizzata sviluppata in collaborazione con NVIDIA. Questo sistema, progettato per gestire l’elevata densità di calore generata dai chip NVIDIA Blackwell per carichi di lavoro di intelligenza artificiale (IA), ha suscitato grande attenzione, ma ha anche avuto un impatto significativo sul mercato, in particolare sulle azioni di Vertiv Holdings Co. (NYSE: VRT), uno dei principali fornitori di soluzioni di raffreddamento per data center. Di seguito, analizziamo l’offerta di AWS e il suo effetto sulla concorrente Vertiv.
AWS ha sviluppato il sistema IRHX per rispondere alla crescente domanda di soluzioni di raffreddamento efficienti per i data center che ospitano server ad alta densità, come i P6e-GB200 UltraServers alimentati dai superchip NVIDIA Grace Blackwell. Questi server, utilizzati per applicazioni IA avanzate, generano un calore significativo che richiede tecnologie di raffreddamento più avanzate rispetto ai tradizionali sistemi ad aria. Il sistema IRHX combina componenti a liquido e ad aria, utilizzando piastre fredde (cold plates) posizionate direttamente sui chip GPU per assorbire il calore, che viene poi dissipato attraverso array di ventole e serpentine.
Secondo Dave Brown, Vice Presidente dei servizi di calcolo e machine learning di AWS, le soluzioni di raffreddamento standard “occupavano troppo spazio nei data center o aumentavano significativamente il consumo di acqua”. AWS ha quindi optato per una soluzione interna, completando il progetto in appena 11 mesi dalla concezione alla produzione, con un prototipo realizzato in soli 4 mesi Questo approccio consente ad AWS di ospitare rack GPU ad alta intensità senza costose ristrutturazioni dei data center, riducendo al contempo il consumo di acqua e migliorando l’efficienza energetica fino al 46% durante i picchi di raffreddamento.
Un altro aspetto chiave è la sostenibilità: AWS utilizza acqua di recupero trattata in 20 data center in Virginia e California, riducendo l’uso di acqua potabile. Questo si allinea all’obiettivo di AWS di diventare water positive entro il 2030, un elemento che rafforza la sua posizione nel mercato come leader in soluzioni sostenibili per data center.
L’annuncio di Amazon AWS ha avuto un impatto immediato su Vertiv Holdings leader nel mercato delle soluzioni di raffreddamento per data center, con una quota di circa il 23,5 a livello globale. Le azioni di Vertiv (VRT) sono crollate di circa l’11% il 10 luglio 2025 (vedi grafico sopra), il giorno successivo alla presentazione del sistema IRHX. Si intravede un futuro più difficile per Vertiv.
Nonostante il calo iniziale, alcuni analisti ritengono che la reazione del mercato sia stata eccessiva. Ad esempio, Evercore ISI ha confermato un rating “Outperform” su Vertiv con un prezzo obiettivo di $150 sostenendo che Vertiv rimane un partner chiave per gli hyperscaler grazie al suo portafoglio completo di soluzioni termiche e di gestione dell’energia. Wolfe Research ha mantenuto un rating “Outperform” con un obiettivo di prezzo di $155, sottolineando che l’adozione di sistemi di raffreddamento a liquido da parte di AWS conferma la tendenza del mercato verso questa tecnologia, che potrebbe favorire Vertiv nel lungo termine. Inoltre, Citi ha alzato il prezzo obiettivo a $130, evidenziando la forte posizione di Vertiv nel mercato dei data center e la crescita prevista del settore, con un tasso di crescita annuale composto del 14% fino al 2030.
Per quanto riguarda le azioni di Amazon in borsa, invece non si sono registrati forti movimenti. I prezzi sono stabili in un trend rialzista che sembra voler continuare verso i precedenti massimi storici a circa 240 dollari.
Il mercato del raffreddamento a liquido per data center, previsto raggiungere i $10,6 miliardi entro il 2026 secondo Goldman Sachs, è altamente competitivo. Oltre a Vertiv, altre aziende come Schneider Electric, Submer, Asperitas, LiquidStack, GRC, Iceotope, CoolIT Systems, Lenovo e 3M offrono soluzioni di raffreddamento avanzate, con un focus su sostenibilità ed efficienza. Tuttavia, l’approccio personalizzato di AWS rappresenta una sfida diretta per i fornitori tradizionali, poiché gli hyperscaler cercano di ottimizzare i costi e migliorare le prestazioni per i carichi di lavoro IA.